Un tesoro sconosciuto in un palazzo da scoprire
Giunta alla sua quinta edizione, torna anche quest’anno Un tesoro sconosciuto in un palazzo da scoprire, iniziativa voluta dalla Presidenza e dall’Assessorato alla Cultura e allo Sport della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in cui viene proposto per un mese - in concomitanza con le festività natalizie - un dipinto di pregio rappresentante la Natività, individuato all’interno del patrimonio culturale regionale.
Quest’anno la scelta è ricaduta sulla Natività di Gesù, dipinto a olio su tela della Parrocchia di San Giacomo Apostolo a Fogliano Redipuglia, di artista ignoto del XVII - inizi XVIII secolo. L’opera è stata individuata, tra le opere proposte dai Comuni e dai musei della regione, da una commissione di valutazione composta dalla Soprintendente per l’archeologia, le belle arti e il paesaggio del Friuli Venezia Giulia, Simonetta Bonomi, dal presidente della Fondazione CRTrieste, Massimo Paniccia, dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, Alberto Bergamin, e dal presidente della Fondazione Friuli, Giuseppe Morandini.
A occuparsi di tutte le fasi organizzative dell’allestimento è stato l’ERPAC FVG – Ente Regionale per il Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia.
Anche nell’edizione 2022 Un tesoro sconosciuto in un palazzo da scoprire si avvarrà della preziosa collaborazione dei giovani volontari del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) del Friuli Venezia Giulia che, entusiasti di aderire all’iniziativa, illustreranno ai visitatori le caratteristiche dell’opera esposta, ma non solo. È previsto, infatti, anche un’introduzione sulla storia del Palazzo del Llyod Triestino di Piazza Unità, che ospita l’esposizione. I volontari saranno presenti tutti i venerdì pomeriggio dalle 14 alle 18, gli altri giorni i visitatori potranno usufruire del QR Code per ascoltare dal proprio telefono l’audioguida in tre lingue (italiano, sloveno e inglese), sempre a cura dei volontari del Fondo per l’Ambiente Italiano.
Alla sua prima edizione, nel 2018, l’iniziativa propose la Madonna con bambino di Bernardino Luini, proveniente dal Museo Diocesano di Udine, a cui aveva fatto seguito nel 2019 l’opera Adorazione dei Magi di George Lallemand, della collezione dei Civici Musei di storia e arte di Trieste. Nel 2020, a causa delle limitazioni dovute all’emergenza sanitaria, all’esposizione in loco era stata sostituita la presentazione su un grande schermo dell’opera Madonna col bambino di Alessandro Varotari, noto come “il Padovanino”, del Museo Civico di Pordenone. Lo scorso anno fu la volta della Madonna con Bambino di Cima da Conegliano, del Museo Civico di Gemona del Friuli.
Nell’opera di quest’anno sono rappresentati, al centro, la Madonna e San Giuseppe genuflessi, con le braccia aperte ai lati del Bambino neonato, il quale appare con il capo raggiato, adagiato dentro la mangiatoia. A lato della Sacra Famiglia, sono raffigurati due pastori in adorazione del piccolo Gesù, mentre in alto si scorgono due angioletti in volo.
L’opera sarà esposta a ingresso gratuito dal 7 dicembre fino al prossimo 8 gennaio nel Palazzo della Regione in piazza dell’Unità d’Italia a Trieste, tutti i giorni dalle 10 alle 18. (25 dicembre chiuso)
L’esposizione è stata organizzata dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Ente Regionale per il Patrimonio Culturale, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con Fondazione CRTrieste, Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, Fondazione Friuli, FAI Friuli Venezia Giulia.